Sfogo

Sono state due settimane schifose.
Lavori a 1000 per finire dei progetti mantenendo i tuoi soliti standard di qualità, ma succede che o non se ne accorgono, o si fanno scappare che poi non era così urgente.
L’ansia arriva a livelli tali che a un certo punto cerchi di capire cosa è peggio tra le due cose che pare ti stiano accadendo: un infarto; un attacco di panico. Invece è stress.
Il dottore ti spedisce a fare analisi generali e a controllare la tiroide, mentre il colon minaccia l’harakiri.
Finalmente consegni alcuni dei lavori e fatturi, trovi il tempo per fare un riepilogo veloce e ti incazzi a constatare quanti soldi devi ancora incassare da inizio anno.
Ti alimenti a panini e perdi anche il gusto di cucinare; ma ovviamente ingrassi.
Sfanculi qualche presunto amico che non capisce in che razza di pantano stai cercando di tenerti a galla, senza peraltro cercare di farlo pesare a nessuno tranne che a quel sant’uomo che hai fortunatamente sposato e si smazza gran parte delle incombenze di casa senza fiatare.
Ti senti al contempo orfana e figlia unica, nessuno in famiglia che si sogni minimamente di offrirti una mano, o anche solamente evitare di accollarti ulteriori problemi e preoccupazioni. Decidi di attuare il braccio di ferro con tuo fratello: vuoi il PC sistemato? Allora vieni ad aggiustarmi il tagliaerba. C@$$o.
Finalmente vedi uno spiraglio, un giorno più libero e decidi che è ora che il tuo gatto preferito venga visto dal veterinario, perché non ti sembra in forma. Il veterinario ti anticipa al telefono che gli pare che Mickey si sia preso la Felv.
Lo schifo continua.
Ah. E il prossimo che ha l’illuminante intuizione e mi comunica che la soluzione è un figlio, che un figlio ti fa cambiare i ritmi, che lo stress non aiuta a concepire e altre scemate del genere, io giuro che non mi trattengo più.

15 Responses to “Sfogo”

  1. Typesetter ha detto:

    Fai una cocola a Mikey e fai vaccinare al volo gli altri!

  2. Typesetter ha detto:

    E comunque non è che un figlio ti fa cambiare i ritmi, è che ti assorbe completamente in un diverso genere di delirio!

  3. nanna ha detto:

    Consy, mi dispiace per tutto, per te e per il micetto.. Spero che questo periodo passi in fretta. Un bacio grande!

  4. Federico ha detto:

    Coraggio…domani è mercoledì…

  5. Marinella ha detto:

    Ciao, dovresti prendere dei fiori di bach, non ti risolvono i problemi ma ti aiutano a vedere le cose in modo un pochino più positivo, e potresti darne anche al gatto, se vuoi ti suggerisco qualche sinergia. Se ti interessa passa da me e lasciami un messaggio email, ti rispondo privatamente.
    Forza che poi passa, e ignora quelli che ti suggeriscono di fare un figlio.
    Quando sarà ora arriverà. E poi con i tempi che corrono chi è che non è stressato, bisognerebbe poter rallentare i ritmi, potendo! un abbraccio

  6. consy ha detto:

    Type secondo il vet il vaccino serve a poco.
    Nanna grazie :-*
    Federico oggi è mercoledi… sabato ci inviti a cena???
    Marinella la più grande fortuna è riuscire ad avere ritmi umani. Per me al momento non è possibile. Ma ci sto lavorando.

  7. Nondiregatto ha detto:

    Un figlio come rimedio contro lo stress??? Questa mi mancava. Finora avevo sentito suggerire un figlio per consolarsi della perdita del proprio lavoro, come mezzo per elaborare un lutto in famiglia e come soluzione alla diminuzione del proprio reddito (!) In questi casi mi chiedo se sono io quella strana o se sono gli altri che vivono in una diversa bolla spaziotemporale. In attesa che ci suggeriscano di figliare per risolvere il problema delle doppie punte, ti mando un bacione, una coccola virtuale e una grattatina sulla testa ai mici.

  8. malEssere ha detto:

    I fiori di Bach al gatto è veramente surreale…
    Un figlio semplicemente ti riempe così tanto la giornata da farti sembrare una vacanza ciò che hai passato in questo periodo,
    In un certo senso quindi funziona :-)))))
    Auguri a Mickey e vedila così, sei uscita da una situazione lavorativa del menga finalmente!

  9. Barbara ha detto:

    Un figlio come soluzione allo stress?! No dico? Povero micio mi spiace tanto Consy 🙁 Concordo con chi ti ha suggerito i fiori di bach io sono una tipa che si stressa facilmente e sono rilassanti naturali ottimi li usa anche mai amdre pure lei tipetto ansioso Questo qui è ottimo lo trovi in farmacia

  10. Federico ha detto:

    Mi sa che sei più stressata del mio vinello dopo un travaso sotto la pioggia con la luna piena… (mi ero dimenticato d’imbottigliare il vino a causa di diversi accidenti che mi sono capitati e mio padre, non sapendo cosa fare di meglio, ha proprio scelto un agiornata così per farmi ‘sto favore).
    Vada per sabato, se Malessere legge questo commento vale pure per lui, sennò mi toccherà chiamarlo…
    PS poi ho corretto il vinello con una pasticchetta di Tavor enologico e adesso mi sembra più tranquillo!

  11. Scribacchini ha detto:

    Cara, se vuoi picchiare (eufemismo) il prossimo che ti consiglia un figlio come panacea per tutti i mali, avvisami che vengo di corsa a tenertelo fermo!
    Quanto ai fiori di Bach, credo possano aiutare a “respirare” un po’, il che non sarebbe poco.
    Per Mickey non ho parole: quella maledetta felv è l’angoscia di tutti i gattari! Anche il mio vet dice che il vaccino conta poco, poi però aggiunge che poco è meglio di niente, quindi vedi tu …
    Se la malattia è presa in tempo ci sono delle possibilità. Io faccio il tifo per Mickey e mando una vagonata di grattini a lui e agli altri ragatti.
    A te un abbraccio grande e una coccola: coraggio!
    Patt

  12. consy ha detto:

    Per tutti: Mickey sta benone, si è ripreso così in fretta, ha ripreso a mangiare, al punto che il medico esclude la felv! Adesso sta un po’ giù per via degli antibiotici, stanotte ha dormito tranquillo in casa e stasera torna dal vet per un controllo. Siamo molto sollevati e lui è proprio un bel gattone pacifico e coccolone.

    Nondiregatto fantastica l’idea di consolarsi per la perdita del lavoro!!! Comunque se davvero fa guarire le doppie punte ci potrei fare un pensierino 🙂
    malEssere, io non sarei così scettica, adesso mi studio i fiori di back e valuto. Ho già individuato 2-3 fiori che potrebbero fare al caso mio, che però non coincidono con quanto ha segnalato Barbara. Da quel poco che ho capito, ogni fiore ha specifiche caratteristiche e vanno scelti in base a quelle che sono le difficoltà precise di ognuno di noi. Mi pare di aver capito che per le mie ansie vadano bene il Centaury, l’Elm e l’Oak.
    Federico ce l’hai fatta a invitarci a cena! Ma io casomai il vino non lo bevo 🙂 Adesso organizziamoci con il menu!! Faccio le solite sleppe di focaccia?

  13. Federico ha detto:

    BACH, si scrive BACH, non BACK…
    altrimenti rischi di tornare… indietro
    Ho conosciuto alcune persone che seguono i consigli di Bach, sono tutti schizzati, una è brasiliana ed è completamente fuori di melone. Spero non si offenda chi crede nei miracoli dei fiori, però penso che i problemi vadano individuati ed affrontati, non nascosti dietro a mazzi di fiori colorati e profumati (pure costosi), al limite è meglio dedicarsi al giardinaggio (come tu già fai meravigliosamente).
    Seguendo queste neo-filosofie metropolitane ci si annacqua la mente di finte soluzioni, in realtà i problemi rimangono tutti in agguato.

  14. Dan(iela) ha detto:

    Ciao Consyna, mi fa piacere che Mickey stia meglio, non e\’ che soffriva a vederti in stato di stress? Per quel che riguarda i Fiori di Bach sono in sintonia con Federico/Pinacomedia. Spero che tu riesca a prenderti presto un peridoo di VERA vacanza per staccare da tutto. :* Dan(iela)

  15. estrellita ha detto:

    :/ mi sento solidale

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