Come abbiamo giustiziato le recchietelle

Dalla nostra inviata di Reality Food 🙂

Una prima metà è stata giustiziata con pomodorini dell’orto, conservati in barattolo semplicemente tagliati a metà con foglie di basilico, saltati in padella con poco sale fino a restringimento dell’acquetta di conservazione, aggiunti alle recchietelle cotte con un abbondante giro di olio nuovo di Vetralla e, solo per me, una bella cucchiaiata di ricotta “scuanta”:
Recchietelle ai  pomodorini

La seconda metà è stata giustiziata con un sugo a base di guanciale rosolato e radicchio dell’orto tagliato fine fine:
Recchietelle al guanciale e radicchio

E adesso facciamo la coda di pavone per la produzione di radicchio, limitata purtroppo a pochi cespi, ma eccezionale. L’anno prossimo punteremo di più su questo ortaggio:
Radicchio dell'orto

4 Responses to “Come abbiamo giustiziato le recchietelle”

  1. Typesetter ha detto:

    Se mi è concesso dire… BONE, BONE, BONE. Soprattutto con quel codimento molto panitaliano (recchitelle piccine picciò baresi, guanciale e olio laziali e radicchio veneto: un vero schiaffo alla Sega Nord). Comunque, ci terrei anche a questa foto:

  2. consy ha detto:

    Non si legge! Dicevi quella delle tette?

  3. Morghy ha detto:

    Che meraviglia di radicchio! davvero da fotografare:-)

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