Che non si dica che questo blog viene trascurato!
E dire che di cose da scrivere ce ne sono tante, in coda. Prima o poi supererò questo blocco, promesso.
Per esempio avevo già pronte le foto e una recensione meravigliosa di un agriturismo in abruzzo, nella piana di Navelli. Visitato giusto 2 settimane prima del terremoto. E il post è rimasto lì, con la preoccupazione per quelle terre bellissime, per gli sfollati, per la cugina residente a L’Aquila (*), per la casetta delle vacanze (**).
Poi avevo varie notizie sull’orto, sul balcone e le coltivazioni 2009. Ma possono aspettare, data anche la schifida situazione meteorologica.
Poi volevo scrivere dei miei ultimi progetti a maglia, e della nascita del blog Anguillara Knit Club. Il gruppo è diventato molto solido e si fanno bei progetti, belle chiacchiere, anche delle pizzate divertenti.
Poi ci sono i progressi (e i fallimenti) con il lievito madre, la ricerca del pane perfetto che pare essere conclusa, mentre è ancora in corso la sperimentazione per gli impasti pesanti sia dolci che salati (colomba, casatiello etc).
Poi c’è il lavoro, che negli ultimi due anni ha invaso la mia vita in lungo e in largo ma che sta dando delle soddisfazioni, finalmente. Non è più soltanto un risolvere casini, e forse sembrerà stupido dirlo ma tutto sembra più soddisfacente se sul lavoro si sta bene.
Per ora questo blog rimane silenzioso, aspetto che la primavera arrivi sul serio.
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[*] la cugina sta bene, la sua casa non esiste più e lei sta facendo la clown nelle tendopoli. Potete seguirla attraverso il sito www.artistiaquilani.com. Brava Cecilia, bravi tutti!
[**] la casa è in piedi, ma si deve aspettare l’esito dei controlli.