Uno dei modi per riciclare una carne usata per il brodo, è in umido con i pomodori.
Faccio rosolare della cipolla nell’olio, quando è tenera aggiungo dei pomodori a pezzetti (o della passata), aggiungo sale, lascio insaporire un pochino, poi aggiungo la polpa del lesso sfilacciata, due foglie di alloro ed eventualmente anche le verdurine del brodo (carote a rondelle, patate a tocchetti). Lascio sobbollire il tutto a fuoco dolce per qualche minuto.
Da non dimenticare l’alloro: sublime.
Il riciclo del lesso
Ottobre 19th, 2006World Bread Day – Roundup
Ottobre 19th, 2006Sono stata recensita! Sono stata recensita!
Segnalo il roundup soprattutto per ricordarmi di guardare con calma, una per una, le ricette pubblicate. Ce ne stanno alcune sfiziosissime, e io sono sempre alla ricerca di cose “panose” da realizzare.
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Finalmente il piumino
Ottobre 18th, 2006Finalmente il consorte si è arreso al piumino, visto il freddo che c’è di notte da queste parti. Siamo già sui 12 gradi e non è per niente piacevole.
Questo l’ho comprato su ebay…
… non è fantastico?!
3 anni fa
Ottobre 18th, 2006Wow come vola il tempo!
Questa foto mostra le bomboniere, che sono state molto apprezzate.
Dentro le buste c’erano bottigline di liquori, fatti da me ovviamente. Le ricette si trovano sul mio sito. Le bottigline erano delle fiaschette Bormioli Rocco, il fiore di confetti che chiudeva la busta all’esterno era della ditta Pelino di Sulmona.
I liquori erano quattro: cioccolatello, crema di limone, cedrina e nocino. Per distinguerli una volta messi nelle buste, ho usato della raffia colorata.
Un gran lavoro ma anche una grande soddisfazione!
La torta simil Barozzi
Ottobre 17th, 2006Anni fa, un gruppo di buone forchette prenotò in un agriturismo in quel di Modena, strafocandosi oltre ogni limite (c’è da rimarcare che la sottoscritta, a capotavola, non riuscì ad assaggiare degli involtini di coniglio, perché qualcuno a centro tavola pensò bene di non passarli troppo in giro!).
Dopo la pappatoria, qualcuno pensò di finire la giornata mangiando per merenda la famosa Torta Barozzi a Vignola. Devo ammetterlo: io e consorte passammo la mano. Errore fu! Non ci è più capitato di passare per Vignola per assaggiare questa torta che, mi hanno detto più volte, è veramente eccezionale.
Da Fiordizucca ho trovato una ricetta per una sua imitazione, e da allora la faccio spesso. Mi piace più della caprese (ed è tutto dire!!!), è veloce da fare e fa sempre il suo porco figurone.
Ecco una fotina recente:
San Precario
Ottobre 17th, 2006È il tempo, più ancora che il soldo, il gran tiranno della famiglia flessibile. Tempo che sfugge al controllo, tempo eterodiretto. Solo 4 intervistati su dieci hanno un orario d’ufficio rigido. Ma gli altri non sono affatto più liberi: sono anzi più servi dell’orologio. Dove manca il cartellino, troneggia la minacciosa “scadenza”, la deadline da non mancare, calcolata sempre stretta, e il tempo di lavoro allora invade pericolosamente il tempo della vita. Ci si porta il lavoro a casa materialmente e anche mentalmente.
Fonte: Repubblica
Commento mio: eh. E per fortuna sono precaria soltanto io in famiglia.
Oggi è il WBD
Ottobre 16th, 2006WBD = World Bread Day (qui le regole in italiano)
Per l’occasione ho preparato il pane ai 5 cereali delle Sorelle Simili, di cui ho già parlato nel vecchio blog.
Qui metto soltanto una nuova foto:
Ho iniziato a fare il pane in casa qualche anno fa, e devo dire che da’ parecchie soddisfazioni. Il profumo che rimane a lungo nella cucina -e non solo- è irresistibile.
Manipolare la pasta, accudirla in modo che la lievitazione sia ottimale è un ottimo esercizio sia per il fisico che per la mente.
Quante volte ho impastato e schiaffeggiato la focaccia per sfogare i nervi!!!
Questo pane ai 5 cereali è profumatissimo. La lavorazione è lunga, ma proprio per questo può essere frazionata. Sono molto affezionata a questo pane, perché mi ricorda Margherita e Valeria Simili, due donne straordinarie che mi hanno insegnato parecchio sulla panificazione.
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Buon lunedì
Ottobre 16th, 2006
La mia settimana inizia a rilento. Non ho più l’età per andare a letto alle 3 di mattina.
Però, quanto mi sono divertita!
Come si sia finiti a ballare la pizzica salentina, suonata da alcuni di loro e cantata da un gran pezzo di danese (che probabilmente è alimentato a plutonio), mi è ancora poco chiaro.
Quello che mi è chiaro è che per certi clienti, lavorerei anche gratis (ma diciamolo a bassa voce!).
Mi sono addormentata con in testa la seguente domanda: come avranno fatto a imbarcare in aereo un ciliegio di un paio d’anni, a radice nuda, portandolo da Holstebro a Roma senza -apparentemente- danneggiarlo?
Buon 30mo anniversario e buon lavoro a tutti noi!
Yawhnnnn!!